La scelta del nome del sito web e del nome di dominio da acquistare rappresenta sempre un momento importante per la promozione di un’attività online. Da una parte c’è la necessità di rendere immediatamente chiara e unica l’identità del professionista, dall’altra si deve tenere in considerazione il comportamento degli utenti che cercano i suoi servizi. Come ripetiamo spesso nei nostri articoli riguardanti le tecniche di indicizzazione dei siti sui motori di ricerca, molte conversioni provengono dalla capacità di un sito di offrire risposte adeguate agli utenti che effettuano ricerche su Google. L’intero portale così come il suo nome idealmente dovrebbero essere in grado di fornire un’immediata risposta in merito alla tipologia e all’identità dell’impresa che rappresentano.
IL NOME DEL SITO WEB E LE RICERCHE BRAND
Quando occorre effettuare l’acquisto di un prodotto o di un servizio, spesso ci si informa su internet e si fanno confronti. Le informazioni su un’azienda potrebbero anche arrivare da siti esterni, per questo talvolta per approfondire si digita su Google direttamente il nome del fornitore che colpisce maggiormente l’attenzione, per saperne di più. Può capitare in modo simile di cercare sul web un’impresa che ci è stata raccomandata da qualcuno. Queste sono quelle che chiamiamo le “ricerche brand” e per un’attività è fondamentale uscire per prima tra i risultati, per facilitare l’utente e non perdere un potenziale cliente. L’inserimento del nome del brand nel nome di dominio aiuta nel raggiungimento di questo obiettivo.
NOME DEL SITO WEB E TIPOLOGIE DI SCELTE
Come dare un nome a un sito web? Per rispondere possiamo innanzi tutto distinguere tre tipologie di scelte da fare al momento dell’acquisto del nome di dominio:
- scegliere un dominio che rispecchi l’anima e la filosofia del brand;
- scegliere un dominio che punti su una combinazione di parole chiave determinanti per la propria attività, ovvero “keyword based”;
- scegliere un dominio che si identifichi con la ragione sociale dell’azienda.
La scelta migliore andrebbe effettuata sin dalla pubblicazione del sito, infatti ci possono essere delle complicazioni nella gestione di un successivo cambiamento di dominio.
Di seguito, vi forniamo qualche delucidazione in più su come scegliere un nome di dominio vincente in base alla vostra attività. In caso di dubbi, i nostri consulenti esperti sono a vostra disposizione per un’assistenza personalizzata e professionale.
Creare un brand con il nome del sito web
Una possibilità concreta è quella di dare al sito il nome del brand che si vuole lanciare online. Non pensate a un brand solo come a qualcosa che riguarda unicamente il mondo della moda o della cosmetica. Anche uno studio di commercialisti può raggiungere e rafforzare il proprio prestigio grazie a un brand che, ad esempio, può derivare da una contrazione del nome completo dello studio di associati. In questo modo, il nome del sito può funzionare come un annuncio pubblicitario e come storyteller aziendale.
Nome di dominio basato sulla parola chiave
Un dominio keyword based include una o più parole chiave rilevanti per il business dell’azienda. Ciò offre ancora oggi un buon vantaggio a livello di SEO. Bisogna però valutare con attenzione se sia il caso di ricorrere a questa tattica ed evitare che risulti spersonalizzante. Molto dipende dalla tipologia di servizio che si vende.
Nome del sito web e ragione sociale
In alcuni casi questa scelta può risultare vincente a livello di rafforzamento della brand identity, di riconoscibilità e di unicità del servizio offerto. Talvolta, invece, il rischio è quello di ottenere l’effetto opposto, perché la ragione sociale è molto simile a quella di centinaia di competitor. Inoltre, spesso quando si registra il nome di un’impresa non si prendono in considerazione elementi come la brevità o il fatto che suoni bene o sia facile da ricordare. Se hai scelto il nome del tuo sito web aziendale, non perdere anche la nostra guida sui 6 elementi che non devono mancare nella realizzazione del portale.
