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GOOGLE CORE UPDATE 2020: ECCO LE NOVITÀ DEL MOTORE DI RICERCA

A gennaio del 2020 è stato annunciato un nuovo aggiornamento globale dell’algoritmo di Google, il Google Core Update 2020. Il lancio del January 2020 Core Update di Google è stato effettuato a partire dal 14 del mese dai data center del motore di ricerca. Insieme ad esso, sono state fornite alcune prime indicazioni sulle novità previste. Ormai gli update di Google per la ricerca organica sono diventati più frequenti rispetto al passato e talvolta riservano qualche sorpresa per gli utenti e per chi lavora al posizionamento SEO. È ancora presto per analizzare gli effetti di questo aggiornamento sul posizionamento di siti web e pagine. In ogni caso, si è già potuto valutare che su Google Italia l’attività ha subito qualche sbalzo nei primi giorni di gennaio.

COSA CAMBIA PER LA SEO CON IL GOOGLE CORE UPDATE 2020?

L’ultimo aggiornamento core risaliva a settembre del 2019 e non era risultato particolarmente incisivo per la strategia SEO di molti imprenditori e per i loro siti web. In questo caso, invece, le oscillazioni sono state particolarmente volatili durante la seconda settimana di gennaio sulle SERP di Google UK. I cambiamenti consistenti hanno riguardato in modo particolare le “piccole variazioni”, con cambiamenti di ranking in SERP nettamente superiori alla media. Pur non avendo certezze sul funzionamento di Google, sembrerebbe che periodicamente porti a completamento un lavoro peculiare sulle SERP. Questo serve da una parte alla correzione della documentazione per le valutazioni umane, dall’altra all’applicazione di modifiche migliorative in SERP.

Cosa sono gli update di Google

Gli aggiornamenti di Google consistono in interventi tecnici realizzati più volte durante l’anno per perfezionare alcuni aspetti della ricerca. Questi non riguardano in modo particolare alcuni settori o siti web e hanno lo scopo di migliorare i criteri di valutazione dei contenuti del web. Se una pagina perde ranking dopo un broad core update significa che il motore di ricerca, in base ai nuovi criteri, la reputa poco rilevante per la specifica query. Potrà accadere, dunque, che i contenuti offerti da altri competitor che forniscono risposte più pertinenti alla query salgano di posizione rispetto al passato.

COME EFFETTUARE UNA DIAGNOSI DEL POSIZIONAMENTO DEL SITO WEB DOPO L’AGGIORNAMENTO DI GOOGLE?

Le prime indicazioni di massima su come reagire a tutti gli aggiornamenti di Google sono fornite dalla piattaforma stessa e consistono in una serie di suggerimenti e best practices. Chi si occupa di digital marketing e di ottimizzazione SEO dovrebbe sempre considerare e mettere in pratica questi consigli per ogni sito web da indicizzare. Gli aggiornamenti non prevedono fix e correzioni e gli eventuali cali che si verificano in seguito ad un update non sono legati a problemi specifici delle pagine. Se la posizione del proprio sito web in classifica subisce un calo, è importante osservare quali contenuti si sono collocati davanti ai propri. Ciò potrà dare lo spunto per considerare come fornire risposte e soluzioni più complete a chi effettua ricerche. Se si registrano perdite nel traffico, è molto utile porsi queste domande:

  • è stato cambiato qualcosa di importante ultimamente sul sito?
  • le pagine vengono visualizzate correttamente?
  • è una pagina specifica che ha perso il traffico o tutto il sito?
  • la perdita è limitata ai nuovi utenti o ai visitatori che tornano?

I PRINCIPALI AGGIORNAMENTI PRIMA DI GOOGLE CORE UPDATE 2020

I Google Core Updates degli ultimi tempi che hanno avuto un impatto maggiore sui content creators e sui SEO expert sono stati:

  • BERT (22 ottobre 2019), che ha apportato modifiche all’algoritmo e ha aggiornato l’hardware sottostante per supportare il modello di elaborazione del linguaggio naturale BERT (NLP);
  • aggiornamento sulla diversità dei siti (6 giugno 2019), destinato a migliorare la situazione dei siti che presentavano più di due elenchi organici nella SERP;
  • aggiornamento “medico” (1 agosto 2018) dell’algoritmo, esteso ed implementato nel periodo di circa una settimana. Ha influenzato in modo sproporzionato i siti nel settore della salute e del benessere;
  • aggiornamento della velocità mobile (8 luglio 2018), che ha reso la velocità della pagina un fattore di classifica per i risultati mobili.